CAMBIO DELLA GUIDA AL CER
La guida del CER Consorzio Canale Emiliano Romagnolo a cui aderisce anche il Consorzio della Bonifica Burana oggi ha cambiato volto, eleggendo Presidente l’imprenditore agricolo Nicola Dalmonte, faentino, perito agrario, classe ‘68. Dalmonte riceve il testimone dall’uscente Massimiliano Pederzoli che è stato alla guida del CER, Consorzio associato ad ANBI, per 15 anni; un’eredità importante, che comprende 135 km di canalizzazione artificiale, unica in Italia, al servizio prevalentemente dell’agroalimentare emiliano-romagnolo ed eccellenza nel settore della ricerca, della sperimentazione scientifica grazie ai laboratori Acqua Campus di Budrio, con all’attivo centinaia di progetti europei, strettamente legati all’innovazione tecnologica applicata al comparto e al risparmio idrico.
Il CER rappresenta oggi un punto di riferimento all’avanguardia per l’agricoltura, ma non solo. La ricerca di eccellente livello sviluppata storicamente dall’ente, unitamente agli usi civili ed industriali in ottica sempre sostenibile sono infatti già una realtà e diventeranno asset oltremodo strategici guardando al nostro futuro, un futuro in cui le applicazioni tecnologiche/scientifiche ideate e applicate al comparto avranno un peso sempre maggiore.
Fanno parte del Comitato Amministrativo del CER (composto dai rappresentanti dei Consorzi associati Consorzio di Bonifica Burana, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Consorzio di Bonifica Renana, Consorzio di Bonifica Romagna Occidentale e Consorzio di Bonifica della Romagna - e Ravenna Servizi Industriali e Delegato del Ministero MiPAAF) anche: Valentina Borghi, Gianni Tosi, Antonio Vincenzi Stefania Malavolti, il Vice Presidente del Consorzio della Bonifica Burana Luigi Maccaferri, Stefano Francia, Lorenzo Falcioni, Mattia Tampieri, Luca Natali, Michele Zaccaro e la delegata del MiPAAF Raffaella Zucaro.